lunedì 27 ottobre 2008

Gattino scaldacuore

Oggi è il mio compleanno e voglio farvi questo regalo.
Ho realizzato questo gattino scaldacuore per un'amica di Anna, Alessia, che anche lei oggi compie gli anni.
Con l'occasione ho fatto un pò di foto ed ho creato un piccolo tutorial in formato pdf che potete trovare nella sezione progetti del gruppo RicamaHusqvarna. Allegati ci sono anche i files di ricamo, digitalizzati da me, in più formati macchina.

Per chi però non ha la macchina ricamatrice spiegherò velocemente come poterlo realizzare seguendo lo schema che trovate qui.
Innanzitutto io ho utilizzato come tessuto un pezzo di pile molto morbido ma può andare bene anche la felpa.
Cucire la codina, mettendo il tessuto doppio dritto contro dritto, tagliare lasciando un margine di 2/3 mm, rivoltare e leggermente imbottire. In un altro pezzo di pile doppiato come sopra, sistemare la codina tra i due strati come nella foto sotto, cucire il corpo lasciando un'apertura sotto la zampina. Tagliare, rivoltare e imbottire la testa. Fare una cucitura a livello del collo in modo tale da fermare l'imbottitura. Riempire il corpo con l'orzo perlato e chiudere l'apertura con dei punti a mano.
A questo punto disegnare il musetto e le zampine con un pennarello nero per tessuti. Attaccare gli occhietti con la colla a caldo e completare con un bel fiocchetto al collo.

Ed ora è pronto per essere scaldato in microonde per 60/70 secondi.

5 commenti:

Zarinaia ha detto...

Carissima BUON COMPLEANNO!!!!
Grazie di questo bel gattino scaldacuore. Anch'io faccio dei sacchettini ricamati con dentro il riso da scaldare al microonde...ma questo è troppo originale!!!!!
Bacioni.
Eleonora.

Elena ha detto...

Grazie Eleonora!
Quindi anche tu usi il riso, io l'orzo ma non cambia di molto.
Il riso e l'orzo appena scaldati rendono un pò umido lo scaldino metre i noccioli di ciliegia un pò meno, ma non mi pice l'odore che emanano e si raffreddano in fretta.
Mi piacerebbe sapere se si può utilizzare anche altri elementi oltre a questi....qualcuna di voi lo sa?
Elena

Unknown ha detto...

Tanti auguri Elena !
Bellissima idea il tuo scaldacuore e perfetta la tua spiegazione, grazie Davida

Zarinaia ha detto...

In fiera a Vicenza vendevano dei sacchetti di stoffa molto semplici riempiti di semi di uva, i vinaccioli...a sapere dove trovarli sarebbe da provare! comunque per quanto riguarda l'odore del riso caldo hai ragione, non è granchè. Si può ovviare bagnando il riso (prima di inserirlo nel sacchetto) con qualche goccia di olio essenziale di lavanda o di qualche altro tipo: oltre al benefico calore si può godere un'ottima aromaterapia!
Bacioni.
Eleonora

Elena ha detto...

Grazie Eleonora, proverò sicuramente a mettere un pò di essenze. Per i vinaccioli, non avevo mai sentito che si potessero utilizzare a questo scopo e non saprei nemmeno io dove reperirli.
Elena

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